
Il glorioso mezzo d’assalto a spiagge e pontili è alla 3° età: dopo una prima fase di perfezione e anonimia finalmente, dopo anni di ineguagliabile servizio, giunge finalmente alla piena maturità con la fase Sgonfiotto.
Ma la vera sorpresa è stata la 3° età, quando Sgonfiotto decide di trasformarsi da veloce predatore di superficie in aggressivo sottomarino ed anfibio.
Sgottino è quindi tra noi.
Oltre all’ottimo servizio di pediluvio che ci regalava ad ogni viaggio si è prodigato in prestazioni fuori dall’ordinario, sfidando più volte la legge di Archimede pur di inabissarsi in cerca di pesciolini con cui giocare.
Ebbene si, tender bagnato, tender fortunato. Ma fino ad un certo punto…
Quando poi abbiamo acquistato il nuovo, che abbiamo battezzato Sbandino visto che non va dritto manco a morire, io e Gio abbiamo pianificato un’azione di forza su Sgottino per ridargli nuova e lunga vita.
Preso per le corna, un bel giorno lo abbiamo atterrato sulla coperta di Kudra e abbiamo cominciato la vivisezione. Aveste visto come soffriva!
Gli abbiamo riaperto tutte le vecchie ferite, come chirurghi che debbano preparare la zona di lavoro ripulendo per bene tutto quanto.
Prima via le toppe di superficie, poi quelle più in profondità.

3 giorni dopo Sgottino è pronto per essere varato nuovamente.
Lo aspettano miglia e miglia ed avventure straordinarie con Gio e il FreeTime!
In quei giorni di sala operatoria era con noi un personaggio, losco, astuto e siciliano: Guido. Lui partecipava a tratti ai nostri lavori, tuttavia è stato un perfetto compagno di voli pindarici ed elucubrazione pseudo-tecniche.
A furia di confrontare forme e dimensioni dei tender e barche dei caraibi siamo giunti alla creazione di un nuovo, fondamentale indice numerico.

Capita non di rado di vedere tender enormi appesi, attaccati, spalmati su barche piccole o piccolissime.
Ecco che allora l’illuminazione si fa strada e giunge a noi in forma di coefficiente di TENDERIZZAZIONE.
Giorni e giorni di calcoli e prove ci hanno finalmente condotto al modello che considereremo lo standard per i confronti.
E il nostro modello è la barca di Andrea, NasoBlu e il suo tender.

Coeff. Tenderizzazione = Lungh. Tender / Lungh. Barca = 3 m / 12 m = 0.25
Cosa implica questo coefficiente? A cosa serve?
La risposta non la conosciamo, abbiamo girato il problema al mondo scientifico perché traccino il profilo psicologico del marinaio che è SOTTO o correttamente o SOVRA tenderizzato.
Per esempio Gio, prima di adottare Sgottino era decisamente sovratenderizzato in quanto sulla sua barca di 11 metri aveva un tender di 3,5 m e quindi un coeff. di tenderizzazione di 0.32 . Troppo alto!
Ora Kudra, con l’adozione del giovane Sbandino, mantiene sostanzialmente costante il coeff. a 0.19, ovvero siamo un pelo sottotenderizzati.
E che ci vuoi fa’?
Matteo