07 febbraio 2006

Chi non muore si rivede...


Beh, non proprio ci si rivede, ma almeno due righe e qualche foto...
Eccomi qui raga!!! Lo so, lo so, siete arrabbiati per la nostra ingiustificata assenza dalla rete.
Ebbene, potrei darvi un sacco di scuse, la realtà è che siamo scivolati velocemente nel clima del caribe e sarebbe più consono comunicare con segnali di fumo. Siete pronti col braciere e le coperte?
Bene bene, sono qui davanti al monitor ma non so da che parte cominciare. Sono successe un sacco di cose in questi giorni, siamo stati in un sacco di posti bellissimi e abbiamo conosciuto tante belle persone. Ormai a st. lucia e st. vincent siamo di casa, quando arriviamo i ragazzi del comitato d'accoglienza ci fanno le feste, sarà anche per le decine di collanine e cesti che abbiamo acquistato per sfinimento...
Come vedete dalle foto (st. lucia) alcune isole sono verdissime, la foresta pluviale arriva fino alla spiaggia e le montagne (spesso di orgine vulcanica) sono un unico ed enorme giardino.
La prima foto ritrae i Pitons, 2 vulcani quasi spenti che sono il simbolo dell'isola e di tutti i caraibi. Il vero caribe!
Qui certo l'acqua non ha tutte le sfumature di blu che ci aspetteremmo, la sabbia nera non aiuta certo. Ma la bellezza dei posti è notevole, le baie sono cariche di energia, e il cielo....carico d'acqua...
Eh si, perchè quando attacca a piovere sembra che non smetterà per i prossimi 2 secoli.
(forse è per questo che ci sono le foreste pluviali?!)

Nella foto qui a destra vedete Cumberland bay, a st. vincent, uno dei posti che preferiamo in assoluto! E' un ormeggio tipico, fondo all'ancora in 30 metri d'acqua e cima in terra alla classica palma. Spettacolo!











Qui a fianco il tipico rastone di st.vincent, questo in realtà è già un'evoluzione, come potete vedere i suoi dreadlocks si sono fusi in un unico tubo che oscilla sulla testa...

Beh, sono bellissimi, generalmente tranquilli e non troppo invadenti, vengono tutti a vendere le loro mercanzie: frutta, collanine, denti di pesci vari, erba locale, escursioni alle cascate (le isole ne sono piene...).

Navigando verso sud si incontrano isole più piccine e molto meno verdi; i paesaggio cambia drasticamente e da bequia in giù si trovano solo isole da cartolina (che sfiga...)

E qui si apre un altro capitolo...che approfondiremo nel prossimo post.

Curiosi? lo credo bene! Paradise is coming!

Baci a tutti, ci si risente prestissimo.

Matteo

p.s.: x Simone di Roma, mi mandi il tuo numero di cell?

3 commenti:

Andrea ha detto...

Ciao Raga, che posti meravigliosi...fortuna che almeno voi navigate. Io sono ancora inchidato a Las Palmas (l'isola di colla). sono pronto ormai da un po per partire per Dakar ma il tempo non da tregua e cosi nell'aspettare si comincia un nuovo lavoro, nasce una nuova idea e si perde la finestra di vednto buono per partire e cosi torna il sw che quest'anno è un tormentone senza fine..oggi soffia a forza 8.
Ma intanto qua ho conosciuto Davide del gindungo col suo progetto Antarctica e parlando ci siamo fatti prendere la mano e abbiamo fondato una nuova associazione per aiuti umanitari con trasporti a mezzo veliero. Abbiamo organizzato una base a Las Palmas con un magazzinetto che speriamo crescerà e alcuni traffico qui. Bhe che dire...partirò per Dakar carico di vestiti, scarpe, giochi e stampelle per i bambini del Senegal. Ho gia organizzato la distribuzione e non vedo l'ora di vedere le loro faccette.
Se andate sul mio blog potete vedere un articolo che abbiamo presentato in conferenza stampa..e se fate una ricerca con "correos de la mar" vedete che cosa ha scritto la stampa.
Un salutone Andrea NasoBlu

Anonimo ha detto...

Abbelli! foto stupende e non vedo l'ora di vedere il secondo post.... Che figata i paesaggi ma parlateci anche un po di vita, della gente, delle vostre giornate, per farci vivere un po laggiù!
Un mega saluto dal cugino mozzo.
un abbraccio. Giovanni

Anonimo ha detto...

p.s. anche Madrid vi saluta